Io Virginia l’ho “scoperta” al mio secondo bebè, visto che la piccola Giulia si era ritrovata una mammetta un po’ imbranata, nevrotica, con poco latte ed in conflitto con tutti i parenti che le capitavano a tiro; ho pensato, se faccio un secondo figlio mi organizzo un po’ meglio altrimenti non sopravviviamo!
E penso di aver fatto bene perché i problemi con la seconda maternità non sono mancati: un parto difficile e qualche complicazione di troppo in ospedale, ma in fondo me la sono cavata, con l’aiuto di mio marito, mia sorella e di Virginia, la mia doula.
Virginia sapeva che la cosa a cui tenevo di più era allattare bene, Giulia aveva avuto poco latte, anche se era riuscita ad arrivare con molta fatica al 6° mese di allattamento misto; a Francesco speravo di darne di più e ci sono riuscita. Ora riesco anche a fargli il bagno da sola, a tagliargli le unghie e via così…
Virginia è stata un po’ come una mamma/sorella/balia; veniva quasi tutte le mattine per le prime settimane di vita di Francesco, mi ha anche insegnato a fargli i massaggi, ma soprattutto mi ha dato un po’ di quella fiducia e sicurezza che tanto serve ed aiuta le neo mamme.

Pin It on Pinterest

Share This