Roma Settembre 2012
La nostra dolce Clementina aveva otto mesi quando abbiamo scoperto di
aspettare Giorgio. Era la fine di gennaio 2012. Il primo pensiero è stato
“non possiamo più trasferirci a Dubai per due anni, non era destino!”
-avevo firmato un contratto per una interessante esperienza di lavoro- … il secondo
pensiero, “dobbiamo bloccare Virginia”!
Subito dopo la prima ecografia Virginia ha ricevuto la mia telefonata.
Familiarità tra noi, così poco tempo era trascorso dai primi due mesi di
Clementina.
Le ho detto che Giorgio sarebbe arrivato nella seconda metà di settembre,
salvo anticipi che non si sono verificati.
Dopo una lunga e caldissima estate, il 20 settembre è nato Giorgio, 4 kg
per 53 centimetri. Alla nascita ha avuto un piccolo problema respiratorio
ed è stato ricoverato in terapia intensiva neonatale. Siamo stati molto in ansia,
non vedevamo l’ora di avere il nostro piccolino con noi.
Dopo una settimana che ci è sembrata eterna, la famiglia si è riunita e…
Virginia è planata di nuovo a spargere stelline nella nostra casa!
Ero molto stanca, felicissima ma provata dalle due gravidanze così
ravvicinate, dal caldo eccezionale dell’estate appena passata, dal gioioso
impegno con Clementina che alla nascita di Giorgio aveva 16 mesi.
Questa volta la presenza di Virginia è stata fondamentale non solo per
rassicurarmi su una serie di dettagli pratici come il bagnetto (che pure ho
preferito fare in sua presenza la prima volta!), il cambio e i biberon, ma
per aiutarci a creare un nuovo equilibrio. Da due, a tre, a quattro in meno
di un anno e mezzo!
Certamente mi ha permesso di riposare, di recuperare le forze occupandosi
per diverse ore del bambino, ma non solo. Ha da subito coinvolto Clementina,
stimolandola all’autonomia, seguendola nel gioco, nel disegno che ama molto,
preparandole una postazione con sedia e tavolino per le sue prime merende da grande;
insomma, più che indirizzarla all’accettazione di un frugoletto che non poteva (e non
può tuttora!) razionalmente accogliere, Virginia ha lavorato sull’individuo Clementina,
sui suoi primi piccoli talenti, supportandomi nel definire il suo ruolo, non di sorella
maggiore ma di bambina, esattamente come l’altro, trasmettendole comprensione e calore.
Insostituibile Virginia.
Clementina al momento è una bimba curiosa e serena, indipendente e creativa; Giorgio non
fa che sorridere al mondo e, per citare la nostra doula, “profuma di bimbo amato”.
Di nuovo grazie!!!
Valentina, Cristiano, Clementina e Giorgio